Ma le IA sognano opere d'arte elettriche?

Andrea De Lorenzo

I sistemi moderni L'Intelligenza Artificiale (IA) sta creando quadri, musiche, testi e non solo. Ma quanto di questa creatività è autentica? Nel nostro viaggio, esploreremo il cuore creativo delle AI, chiedendoci se possano davvero aspirare alla creatività umana. Analizzeremo le loro capacità nel forgiare opere originali in vari ambiti, vedendo assieme alcuni esempi sorprendenti. Discuteremo dei loro limiti, tra cui la dipendenza dai dati di addestramento, la mancanza di consapevolezza e le sfide etiche relative alla proprietà intellettuale e all'autenticità. Infine, apriremo le porte a nuove opportunità: è possibile l'apertura verso una collaborazione uomo-macchina per definire il futuro della nuova creatività/ creatività 2.0? Intelligenza Artificiale (AI) si basano su modelli che vengono addestrati a minimizzare gli errori commessi su grosse quantità di dati.

Tuttavia, la valutazione della performance di questi sistemi su quest’unica metrica porta spesso ad effetti indesiderati, fra i quali rientrano bias discriminatori e fragilità qualora i dati siano leggermente diversi da quelli utilizzati nella fase di addestramento.

Andrea De Lorenzo è Professore Associato di sistemi di elaborazione delle informazioni presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA) dell'Università di Trieste. Ha conseguito il dottorato in ingegneria dell'informazione presso l'Università di Trieste e dal 2019 insegna Basi di Dati e Programmazione Web nei corsi di laurea di Ingegneria Elettronica ed Informatica triennale e magistrale. La sua ricerca si focalizza sulle intelligenze artificiali generative e sul calcolo evoluzionistico.

AI nelle Imprese Italiane: Dati e Strategie per un Futuro Innovativo

Guido Bortoluzzi, Roberto Pugliese

Esploriamo la rivoluzione dell'AI nelle aziende italiane, cercando di capire come le tecnologie di intelligenza artificiale e AI generativa stiano trasformando il panorama aziendale. Affrontiamo il cuore di questa trasformazione digitale rivelando come l'AI può aumentare l'efficienza o automatizzare processi precedentemente manuali, rivoluzionando non solo le operazioni ma anche la cultura aziendale.

Al centro di questo cambiamento vi è la figura emergente dell'AI coach, un professionista che incarna il ponte tra il linguaggio dell'AI e quello del business. Questa figura chiave facilita l'adozione dell'AI nelle aziende, aiutando a decifrare le complessità della tecnologia e ad allinearla con gli obiettivi aziendali. L'AI coach è cruciale nel guidare le aziende attraverso la nuova era dell'industrializzazione, assicurando che la transizione verso l'AI sia non solo fluida ma anche eticamente responsabile e strategicamente su misura per ciascuna organizzazione.

Discutiamo inoltre le sfide incontrate dalle aziende nel percorso di adozione dell'AI, come la necessità di dati di alta qualità, la carenza di competenze specifiche e le resistenze culturali interne. Sottolineiamo l'importanza dell'investimento in formazione e sviluppo delle competenze in AI, nonché di una chiara visione strategica e di una pianificazione oculata per superare queste barriere.

Attraverso l’esame dei risultati di un sondaggio che ha coinvolto 237 aziende italiane cercheremo di capire come le aziende stanno implementando l'AI per rafforzare la creatività, migliorare i processi decisionali e ottimizzare l'esperienza cliente. Sottolineiamo il ruolo fondamentale dell'AI nel potenziare non solo l'efficienza operativa ma anche la capacità innovativa, trasformando le sfide in opportunità e guidando le aziende verso un futuro di innovazione.

Guido Bortoluzzi è Professore Ordinario di Gestione dell'Innovazione e Imprenditorialità presso il Dipartimento di Economia, Management, Matematica e Statistica ''Bruno de Finetti'' dell'Università di Trieste (Italia). È inoltre membro del nucleo docente della MIB Trieste School of Management e Direttore Accademico del Programma MBA in International Business.

È in possesso di un dottorato di ricerca in Management conseguito presso l'Università Ca' Foscari di Venezia.

È stato docente ospite presso diverse istituzioni internazionali in tutto il mondo, tra cui l'Università del Northern Colorado (Greeley, USA), il Lingnan (University) College (Guangzhou, PRC) e l'ISM University of Economics and Business (Vilnius, LT).

Ha pubblicato le sue ricerche in molti giornali accademici, tra cui Harvard Business Review, Technovation, Journal of Business Research, International Marketing Review, Journal of International Management, Management Decision, European Management Journal, European Journal of Innovation Management.

Roberto Pugliese è Vice Coordinatore Generale di Elettra Sincrotrone Trieste, dove è anche Direttore ICT e responsabile della Transizione Digitale e RUP per le categorie merceologiche ITC e per le certificazioni. E' un informatico MSc. Tuttavia, ha un MBA, un dottorato di ricerca in Management ed è un project manager certificato PMP con quasi 20 anni di esperienza nel settore. Ha completato il programma esecutivo presso la Singularity University. E' un innovation manager certificate (RINA). I suoi interessi di ricerca riguardano le operazioni remote e la telepresenza, la scienza dei dati, l'intelligenza artificiale, la gestione dell'innovazione e la crescita delle start-up. Ha presentato i risultati della mia ricerca in libri pubblicati da Springer su tecnologie Grid, strumentazione e calcolodistribuito, conferenze e riviste internazionali, tra cui Journal of SincrotronRadiation, Nuclear Instruments and Methods, Management Decision e Journal of Business Research. Insegna Project Management e Innovazione Digitale presso MIB School of Management ed è stato anche Presidente e Co-fondatore di Triple Scientific, start-up di consulting nel campo del calcolo scientifico, LyL-Projects, una PMI che produceva distributori automatici "intelligenti" e Vice-Presidente e co-fondatore di VisionQub.it una partenza innovativa -up attiva nel campo dell'Intelligenza Artificiale. Da più di 5 anni è Ambassador della Singularity University e co-fondatore del SU Trieste Chapter. E' redattore di glioblastoma.it e Presidente di Glioblastoma.ITODV. Dal 2023 ha fondato PERLConsulting attiva nel campo dellagestione di progetti di trasformazione digitale.